Non Fungible TerraViva Token

Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, l'arte digitale ha radici che affondano negli anni '50 e '70, dunque non si tratta di un fenomeno legato solo all'attenzione che le è stata rivolta di recente. Mentre in Europa nascevano le esperienze spazialiste, in USA il matematico e programmatore Ben Laposky avviava le prime sperimentazioni di arte digitale con le sue pionieristiche “oscillons”, considerate come le prime immagini grafiche generate da uno strumento elettronico. Prende vita così l’Optical Art, un modello di arte astratta basata sullo studio dell’illusione bidimensionale. Soltanto dagli anni ’80, con i primi personal computer e software dedicati al design grafico, la tecnologia digitale è divenuta il nuovo pennello con il quale poter dipingere progetti creativi. Da allora i designer di tutto il mondo hanno seguito di pari passo le innovazioni del periodo e, selezionando gli strumenti più avanzati, hanno trasformarono radicalmente discipline come la pittura, il disegno, la scultura e la musica, integrando la tecnologia digitale come parte del processo creativo.

Gli NFT, sono l’epilogo che ha scosso il mondo dell’arte contemporanea, portando l’opera d’arte nell’era della sua scarsità digitale. Con termine NFT, non-fungible token, ci si riferisce quindi a un file virtuale che non può essere replicato o sostituito da uno di pari valore e che non può essere identico ad un altro. Si tratta, per gli artisti, di un modo espressivo che offre opportunità prima inimmaginabili e la possibilità di arrivare al pubblico senza filtri.

Nel 2017, il primo progetto a diffondere la filosofia NFT su scala mondiale è stato CryptoKitties di Dapper Labs, registrato nella blockchain di Ethereum. Da quel momento in poi, artisti come Beeple, Hackatao, Mad Dog Jones, Matt Hall and John Watkinson, hanno allargato i confini di quel cripto-mondo con i risultati che oggi tutti noi conosciamo.

TerraViva, con l'ambizione di diffondere cultura e consapevolezza sul tema delle arti digitali, lancia il concorso NF|t|T: Non Fungible TerraViva Token, per dare alla luce la prima collezione di Nft targata TerraViva. L'obiettivo del progetto è di promuovere il lavoro di giovani artisti che si vogliono affacciare al mondo della digital e crypto art, intraprendendo un percorso volto allo sviluppo di un nuovo ecosistema digitale al servizio della community. I mondi virtuali esistono da molto tempo e ce ne sono di diversi, alcuni basati sui giochi e altri basati sulla proprietà, sulle società o sulla politica. TerraViva, con il progetto NF|t|T, vuole porre le basi per il proprio ecosistema digitale dove poter promuovere un dibattito costruttivo attraverso strumenti come l'arte, il design e l'architettura in risposta ai problemi che caratterizzano la nostra epoca: Cambiamento climatico, Perdita della biodiversità, Sovrappopolazione, Inquinamento, Disuguaglianze sociali ed economiche.

L’impresa di portare il concetto di oggetti unici e rarità in un mondo, come quello digitale, caratterizzato dall’infinita riproducibilità, rappresenta una vera e propria rivoluzione dove possono diventare collezionabili anche oggetti che fino a poco fa non avrebbero mai potuto esserlo.

TerraViva si rivolge ad artisti e designer di tutto il mondo per l'ideazione di una collezione digitale di pezzi d'arte che avranno caratteristiche comuni, dal concetto di collezione a numero limitato con tratti variabili da token a token, fino alla possibilità di utilizzare il token come un'identità ben riconoscibile all’interno dello spazio digitale e chiave di accesso per iniziative e benefit personalizzati.

n.9 NFT examples: La consegna consiste nella realizzazione di una serie di n.9 file unici, che saranno giudicati come base di partenza per lo sviluppo della collezione completa composta da tutti i progetti finalisti. La tecnica utilizzata è libera, sono ammessi disegni digitali, opere realizzate a mano, rappresentazioni tridimensionali, fotografie, etc. Si richiede ai partecipanti l'ideazione di opere con caratteristiche di unicità ed alto valore artistico. Tipologia di file accettati: .jpg or .gif

Text: Gli ideali e la filosofia alla base del progetto saranno oggetto di valutazione. Attraverso un breve testo descrittivo viene richiesto ai partecipanti di illustrare le caratteristiche dell'opera presentata. Ogni opera dovrà essere abbinata ad un testo specifico per un totale di n. 9 testi. La giuria valuterà il valore artistico e la coerenza del progetto secondo tematiche che devono rappresentare uno o più i problemi dell'epoca moderna: Cambiamento climatico, Perdita della biodiversità, Sovrappopolazione, Inquinamento, Disuguaglianze sociali ed economiche etc.

L'ambizione dell'intero progetto è la promozione di giovani artisti nel modo dell'arte digitale. TerraViva corrisponderà un premio economico per le prime opere classificate, ma soprattutto accompagnerà gli artisti finalisti nello sviluppo della collezione NFT vera e propria. I fondi raccolti dalla manifestazione serviranno per sviluppare e pubblicizzare le opere d'arte vincenti, fino all'approdo sulla blockchain.

Il futuro degli NFT è sempre più sostenibile, a partire dal rilascio di Ethereum 2.0, ma i passi da fare in questa direzione sono ancora molti. TerraViva, si avvarrà del supporto di Algorand, la prima blockchain al mondo di tipo Pure PoS progettata per avere un impatto minimo sull’ambiente. Poiché il suo consenso non è basato sul proof-of-work ad alta intensità energetica che richiede una massiccia potenza di calcolo, Algorand è stato un leader nel ridurre al minimo l’impatto ambientale della tecnologia blockchain.

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